Toi Même Spa
Sauna, tepidarium, bagno turco, chaise lounges, idromassaggio, docce emozionali, fontane di ghiaccio, sono realizzati in marmo africano scuro e sono progettati seguendo le regole della bioarchitettura.
Spa di lusso nel rispetto della bioarchitettura
Intervista a Daniele Cantoni Articolo tratto dalla rivista Area Wellness
Nel benessere le immagini parlano più delle parole – ci dice Daniele Cantoni, uno dei più noti progettisti del wellness italiani, mentre ci guida nel nuovo Toi Même Beaute&SPA di Monza, una delle più eleganti Day SPA d’Europa.
Mille metri quadri di benessere e relax, sviluppati su tre livelli. “Il centro – continua Cantoni – è ospitato nel magnifico contesto dell’antica filanda Frette, nel cuore più antico della città, sulle rive del Lambro, a due passi dal Parco e di fronte al Santuario delle Grazie Vecchie, luoghi che garantiscono la riservatezza necessaria a un posto veramente esclusivo”.
Nato una sera, davanti a un bicchiere di buon vino rosso, frutto del desiderio di un gruppo di amiche, con alla testa le proprietarie Samantha e Stefania Generoni, di soddisfare anche nella propria città l’irrinunciabile voglia di benessere, l’edificio risponde appieno a questa esigenza seguendo le regole della bioarchitettura, che gioca sulle opposizioni tra materiali antichi e moderni e su scelte impiantistiche innovative.
Effettuiamo la nostra visita del centro in compagnia di Daniele Cantoni, che con la sua SPA-Concept ha ideato e realizzata l’area della SPA. Abbandonati il piano terra, e l’ampia lobby dedicata all’accoglienza, in cui fanno mostra di sé comodi divani in pelle ecologica e le vetrinette delle più prestigiose boutique e gioiellerie della città, e lasciatoci alle spalle il bar & restaurant, in cui tutte le proposte, dolci o salate, si rifanno a una cucina dietetica e naturale, saliamo al primo piano, proprio per visitare, l’lle Toi Même, il regno delle acque e del rilassamento.
Ci può aiutare a descrivere questa SPA?
Nella struttura troviamo sauna, tepidarium, bagno turco, chaise lounges idromassaggio, docce emozionali, fontane di ghiaccio Sono alcune dotazioni realizzate interamente in marmo lavorato a mano nei toni caldi del beige e del cacao. Uno splendido hammam a due posti permette di effettuare un savonnage nel rispetto delle più tradizionali tecniche marocchine, con sapone d’Aleppo e guanto grezzo di lino. Gli ospiti, seduti su altre sedute riscaldate, posizionate in maniera discreta nella zona relax, vivono l’esperienza del singolare benvenuto alla SPA: un delicato lavaggio dei piedi con acqua, lime e menta abbinato a un massaggio che serve a dare inizio al processo di purificazione. Con il nome Relais d’eau, viene indicata la spaziosa piscina interna riscaldata, luogo principale in cui si svolge il dolce Reve d’eau: un viaggio rilassante ai confini del tempo, durante il quale, grazie all’armonico aiuto di operatori capaci di effettuare in maniera semplice e indolore sturamenti, massaggi e mobilizzazioni alle articolazioni, si può sperimentare in modo totalmente nuovo le energie guaritrici dell’acqua.
Altri elementi che caratterizzano il Toi Même?
Le cabine suites sono otto, di cui due VIP più spaziose e ariose, nelle quali si svolgono trattamenti viso, corpo e capelli, ma anche piccoli interventi di medicina estetica. Lo staff è altamente qualificato ed è in grado di proporre trattamenti innovativi basati sulle precedenti tecniche di medicina estetica, riconosciute a livello internazionale.
Mani esperte che eseguono cure personalizzate per tutte le finalità: rassodanti, idratanti, purificanti, lenitive, nutrienti, tonificanti, snellenti, rivitalizzanti. Professionisti laureati in Scienze Motorie, preparatori atletici, posturologi e massiofisioterapisti che accompagnano gli ospiti nel percorso della remise en form che inizia con un check-up iniziale, obbligatorio, a seguito del quale viene studiato un percorso specifico per ogni esigenza. A disposizione per l’attività fisica assistita si trova una piccola fitness room, ad uso singolo o di coppia, attrezzata con macchinari di ultima generazione.
Per quanto guarda i trattamenti, consiglio il rito di Cleopatra: uno scrub ai sali e oli aromatici seguito dal tradizionale bagno nel latte per una perfetta idratazione della pelle. Per finire, all’esterno, il Dehor, uno splendido giardino dagli eleganti arredi rosa, e l’adiacenza della struttura al parco reale di Monza, rendono possibile effettuare d’estate una serata con un’atmosfera speciale, ma anche percorsi di walking, jogging o mountain bike, sempre in compagnia del proprio personal trainer.
Illuminazione e materiali: due aspetti fondamentali del progetto. Ce ne può parlare?
Nella SPA abbiamo utilizzato luci a parete e a pavimento, senza mai toccare il soffitto, tranne che per uno spot che illumina la fontana di ghiaccio. Luci tutte rigorosamente di color bianco o ambra, mentre nell’hammam e nel bagno di vapore l’illuminazione proviene unicamente da luci immerse nell’acqua. Particolarmente suggestivo è il contrasto della luce modulata che si crea attraverso l’utilizzo di un impianto altamente tecnologico che dà vita a scenari luminosi, sospesi tra realtà virtuale e non. Per ravvivare un corridoio, abbiamo progettato e realizzato una sequenza di coni in metallo brunito, che spuntano dal pavimento e fanno da vaso di raccolta d’acqua, gli stessi nel contempo illuminano il percorso tramite delle luci immerse, creando dei riflessi di onde sul soffitto. Questo lavoro ha richiesto un attento studio idraulico, per permettere che l’acqua che trabocca dalla parte superiore del cono, riuscisse a scivolare in contro-pendenza fino a sparire alla base, senza cadere sul pavimento.
Riguardo ai materiali, per il blocco degli idromassaggi e per l’hammam, per accompagnare il color avorio della pavimentazione in marmo, è stato adoperato un marmo africano color cacao, la cui particolarità, oltre al colore, è data da una singolare sensazione vellutata che lascia al tatto. Originale la lavorazione a spicchi concentrici del pavimento in marmo, che dall’interno della sauna a sua volta circolare, si irraggiano fino a raggiungere la grande panca semicircolare riscaldata. L’insieme di tutte queste lavorazioni circolari dona la sensazione di entrare in un ampio spazio, sebbene la struttura sia un rettangolo molto stretto e lungo. Anche il bagno vapore è una vera chicca con una vasca, che riceve l’acqua da due fontane incassate a parte, nella quale i clienti posso immergere le proprie gambe, comodamente seduti sulla panca principale.